Eventi
Carnevale morto
L’azione rituale che celebra la fine del Carnevale – e la sua morte resa in forma satirica – il mercoledì delle Ceneri, già dentro il tempo di Quaresima. La comunità partecipa alla cerimonia funebre, aperta dalla veglia e conclusa dalle esequie solenni sopra un palco allestito nella piazza principale del paese, interpretata da persone del posto e oggi costruita come azione scenica coordinata da un direttore artistico e attore: Vincenzo Macedone. La vedova disperata, l’arciprete e la banda scandiscono le tappe del rituale; nella bara il Carnevale morto è incarnato da una persona reale, oggetto di scherno e dileggio, secondo un impianto tradizionalmente diffuso in alcune aree dell’Italia centro-meridionale.
È una festa che mette in scena la denuncia sociale e il ribaltamento dei ruoli, in forma di parodia delle autorità costituite e di protesta ritualizzata.