Il suono della raganella
Il costruttore e suonatore Cristoforo Lanesi fa ascoltare il suono della raganella in canna marina e legno di faggio da lui realizzata, che veniva suonata alla processione del Venerdì Santo a Farindola.
Il costruttore e suonatore Cristoforo Lanesi fa ascoltare il suono della raganella in canna marina e legno di faggio da lui realizzata, che veniva suonata alla processione del Venerdì Santo a Farindola.
Carlo Dell’Orso emette suoni attraverso un corno di corteccia di pero a forma conica, da lui costruito e chiamato “tromba”, per spaventare i tanti cinghiali presenti in abbondanza nella zona e molto dannosi per l’agricoltura locale; costruito in ambito pastorale, il corno è usato anche in funzione segnalatoria e per suonare, da solo o assieme … Read more
Canto per il ballo della ssaldarellë nella parte di esaltazione ritmica a carattere incitativo detta “spizzicarellë”, intepretato da Achille Di Pietrantonio.
Il costruttore e suonatore Cristoforo Lanesi fa ascoltare il suono della raganella in canna marina e legno di faggio da lui realizzata, che veniva suonata alla processione del Venerdì Santo a Farindola.
Carlo Dell’Orso emette suoni attraverso un corno di corteccia di pero a forma conica, da lui costruito e chiamato “tromba”, per spaventare i tanti cinghiali presenti in abbondanza nella zona e molto dannosi per l’agricoltura locale; costruito in ambito pastorale, il corno è usato anche in funzione segnalatoria e per suonare, da solo o assieme … Read more
Antonio D’Angelo esegue una breve sequenza di stornelli intonati rima su modello melodico “a ssaldarellë”, poi a “la gambagnola”.
Antonio e Gina D’Angelo, con Assunta Monti e l’accompagnamento all’organetto diatonico a due bassi (ddu bbottë) di Giacomo Gabriele detto “Gilormë”, intonano alcune strofe de “la gambagnola”.
Gina D’Angelo esegue una sequenza di stornelli intonati su alcuni modelli melodici differenti.
Ricca sequenza di stornelli tra fratelli e cognata, intonati nella modalità melodica definita dai cantori “antica” per la mietitura a mano del grano.